Parametri fresatura manuale: quali sono e come impostarli per una fresatura perfetta

Ciao, nell’articolo di oggi voglio aiutarti a capire quali sono i parametri per la fresatura manuale ottimali, per evitare di bruciare la superficie del tuo legno e magari di ritrovarla alla fine della lavorazione come la pelle di un 90enne che ha lavorato per una vita sotto il sole di mezzogiorno senza il cappello!

Prima di iniziare ti ricordo velocemente quali sono i parametri di lavoro principali da considerare:

  1. La Velocità di rotazione della fresa, in giri al minuto (o RPM)

  2. La profondità della passata, in mm

  3. La velocità di avanzamento della fresa nel legno, in metri al minuto.

Visto che oggi parliamo di fresatura manuale, ti anticipo che dovrai fare molto affidamento alla tua sensibilità ed alla tua vista, perché soprattutto se sei un hobbista o un artigiano alle prime armi e non hai l’esperienza per capire da subito come affrontare la fresata, sarà necessario variare spesso i parametri per ottenere il risultato desiderato e cioè delle superfici lisce e senza bruciature.

1. Velocità di rotazione della fresa

Iniziamo dalla velocità di rotazione della fresa, i giri al minuto che imposti tramite la tua fresatrice.

Devi ricordarti che più aumenti la velocità di rotazione e migliore sarà il grado di finitura della superfice lavorata. Questo significa che devi sempre andare al massimo permesso dalla fresatrice? Purtroppo no! Devi ricordarti anche che con la velocità di rotazione aumenta anche l’usura del tagliente e quindi la durata dell’affilatura.

In oltre il valore massimo della velocità di rotazione dipende dal diametro della fresa: maggiore sarà il diametro e minore sarà la velocità massima consentita. Quando acquisti una fresa chiedi sempre al tuo fornitore o esperto di fiducia qual è il valore massimo della velocità di rotazione e se lui non è in grado di risponderti…. cambialo subito!  Ad esempio, una fresa Fraiser a taglienti diritti di diametro fino a 20mm non deve superare i 24000 giri al minuto.

Ricapitolando, non devi superare il valore massimo che ti comunica il tuo fornitore o esperto di fiducia ed è necessario che ti impegni a lavorare con i giri al minuto sufficienti per ottenere la finitura desiderata, senza esagerare con l’usura del tagliente.

Ecco una tabellina con le nostre linee guida da cui partire per impostare i giri della tua fresatrice.

RPM – Tabella numero di giri frese per pantografo manuale
RPM – Frese per trapano in Widia (Metallo duro) e Steel (Acciaio)

2. Profondità di passata fresatura

Passiamo ora alla profondità di passata. Maggiore sarà il suo valore e maggiore sarà lo sforzo sulla fresa, con il rischio maggiore di rottura. In oltre, se esageri con la profondità di ogni passata rischi di generare troppe vibrazioni che peggioreranno la finitura.

La regola pratica che devi ricordarti è di non superare la metà dell’altezza del tagliente oppure 2 volte il diametro della fresa. Scegli il valore più piccolo dei 2 per fresare senza brutte sorprese.

3. Velocità di avanzamento in fresata

Infine, c’è la velocità di avanzamento da controllare. Se hai già letto l’articolo del blog sui parametri di lavoro per CNC, ti ricorderai che esistono dei valori teorici da impostare sul controllo numerico ed il gioco è fatto. Con la fresatrice manuale purtroppo questo non è possibile, avanzi con la tua spinta sul legno e di conseguenza devi arrangiarti in base alla tua sensibilità ed esperienza, osservando con attenzione la superficie del legno per intervenire con lievi variazioni appena necessario.

Come fare per capire quando aumentare o ridurre la velocità di avanzamento? Ricordati queste regole fondamentali:

  1. Maggiore è il numero di taglienti ed eliche della fresa e maggiore sarà la capacità di finitura e di scarico del truciolo, quindi anche l’avanzamento. Attenzione allo stato dell’affilatura del tagliente, se è consumata dovrai per forza avanzare meno velocemente.
  2. All’aumentare della profondità di passata dovrai ridurre l’avanzamento per non sforzare troppo la fresa.
  3. All’aumentare della durezza e resistenza del legno l’avanzamento dovrà diminuire.

Prima di concludere la lezione voglio evidenziare che se la tua fresatrice è vecchia e produce molte vibrazioni e la pinza elastica dove stringi la fresa non è in ottime condizioni, tutti i parametri di lavoro devono diminuire e te ne accorgerai naturalmente durante il lavoro.

Consiglio per accoppiata fresa/fresatrice

Ti consiglio di controllare ogni tanto lo stato della tua fresatrice e di pulire regolarmente i vari accoppiamenti fra fresa, pinza e mandrino con un prodotto specifico come ad esempio il TOOLSNER 3.0 (lo trovi in esclusiva qua https://www.fraisertools.com/it/sgrassatore-industriale.html)

In questo modo potrai sfruttare al massimo le potenzialità dei tuoi strumenti e, continuando ad ascoltare ed applicare i miei consigli, potrai presto iniziare e fresare rendendo le superfici lisce e senza bruciature!

E mi raccomando, se vuoi raggiungere nel modo più veloce possibile la massima soddisfazione personale e fresare come i migliori del settore, l’unica scelta intelligente è la robusta fresa Italiana!

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L’analisi di mediamente 30 richieste di assistenza giornaliere e le soluzioni che abbiamo fornito ci hanno fatto accumulare tanta esperienza nel corso del tempo ed oggi, con molta umiltà, possiamo confermare quello che dicono i nostri clienti di noi: 

SIAMO DIVENTATI GLI ESPERTI DELLE FRESE E DELLA FRESATURE DEL LEGNO!

Ed è proprio questa grande responsabilità che ci è stata conferita dai nostri stessi clienti, che ci ha spinto a raccogliere e sintetizzare tutte le competenze nel primo corso professionale dedicato alla Fresatura e alle fresatrici manuali: Da zero a Fresatore (per maggiori informazioni clicca qui)

Che cos’è da zero a Fresatore? E’ Il primo video corso realizzato direttamente da Matteo Urbinati e Stefano il Falegname, due veri esperti che fanno della fresatura la loro professione e che hanno deciso di rivelare tutte le loro conoscenze per insegnarti a lavorare con la fresatrice manuale abilmente e in tutta sicurezza, anche se sei completamente inesperto!

Il video corso “Da Zero a Fresatore Manuale” è stato progettato e realizzato per tutti coloro che desiderano migliorare ma non ci riescono a causa della mancata conoscenza delle regole fondamentali che governano la fresatura.

È perfetto per chi non ha alcuna esperienza pratica con la fresatura e desidera iniziare senza correre pericolosi rischi e senza commettere tutti quegli errori che comportano fastidiose perdite di tempo e denaro, come il danneggiamento del pezzo e della fresa per uso improprio. Tuttavia è fondamentale anche per gli artigiani e gli hobbisti esigenti che fresano già da un po’ di tempo e vorrebbero completare le loro competenze per diventare ancora più abili ed autonomi.

Ci vediamo nel CLUB dei FrAisatori

Matteo

Rock & Fraiser

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